Discese ripide in mezzo alla corrente del fiume, arrampicate, voli in parapendio, o torrentismo. Il territorio calabrese, in cui ritroviamo tra gli altri elementi naturali che lo compongono, anche fiumi, forre, rocce e cascate, offre agli amanti del rischio e a chi non ha timore delle altezze, numerosi luoghi per praticare sport estremi e attività avventurose. Qui i luoghi in cui si possono praticare, anche da parte dei bambini, e da dove godere anche di viste spettacolari che difficilmente dimenticherete.

Centro Rafting Fiume Lao

Probabilmente uno degli sport estremi per antonomasia praticato in Calabria, il rafting, una discesa fluviale, vi farà vivere momenti carichi di adrenalina e divertimento come pochi altri sport. L’unico luogo in cui farlo nella nostra regione è a Papasidero, all’interno del Parco Nazionale del Pollino, dove, presso il Centro Rafting Fiume Lao potrete scegliere varie tipologie di avventura: dal rafting classico, a quello family da condividere con la famiglia e anche con i più piccoli. Questo poiché non è necessario avere delle preparazioni e sarete seguiti da guide esperte che vi faranno vivere momenti emozionanti in tutta sicurezza. 

Per l’attività vengono utilizzati gommoni resistenti alle sollecitazioni, e inoltre durante la discesa vengono anche presentati i paesaggi che si trovano lungo i vari percorsi, tra rapide mozzafiato e gole avventurose.

Potrete scegliere tra varie tipologie di rafting: basso, della durata di 3 ore; medio, di 4 ore; alto, di 5 ore; e l’ultima tipologia, la più impegnativa, quella full day che ha una durata di 7 ore. 

Canyoning o torrentismo nel Torrente Furria

Spostandovi nel versante opposto, in provincia di Reggio Calabria, potrete praticare il canyoning nel Torrente Furria, nel comune di Roghudi in località Cammarino – Cuzzo, immerso nel cuore dell’Area Grecanica.

Il Canyoning o torrentismo consiste nella discesa di canyon, delle gole formatisi nel corso degli anni in seguito allo scavare dei corsi d’acqua, che formano dei salti, ideali per tuffi, scivoli e, nei percorsi più tecnici, calate in corda sotto cascate meravigliose, che si pratica percorrendo il torrente a piedi senza l’utilizzo di gommoni o canoe.

Il livello di difficoltà di percorrenza delle forre è facile, anche se è sempre preferibile essere accompagnati da esperti. Inoltre sono le uniche in Aspromonte con un avvicinamento di pochi minuti ed una via di fuga, la prima delle quali si trova accanto al mulino subito dopo i primi due salti.

Nel mezzo delle gole con una sola sosta collocata sopra la verticale, si può optare per due diverse calate. Una è veramente particolare, in quanto l’erosione fluviale ha creato un buco in cui i più coraggiosi ed esperti possono scendere, per uscire poi sempre sotto il getto d’acqua proveniente dall’alto (foto trekking.it).

Parapendio Para a Mare alla Scuola di Volo - Riviera dei Cedri

Se invece la vostra passione è volare, potete optare per un volo in tandem in parapendio presso la Scuola di volo Riviera dei Cedri, a Praia a Mare, che vi darà la possibilità non solo di fare un’esperienza indimenticabile, ma anche di vedere dall’alto il paesaggio della cittadina del nord Calabria sul versante tirrenico cosentino. 

Ovviamente volerete in tandem, con istruttore a bordo che vi guiderà durante il volo completamente "ecologically correct" e vi farà provare, in tutta sicurezza, l’ebrezza di sorvolare su Praia a Mare, senza rumori di motore né emettere inquinamento. 

Il volo, che potrete rivedere portando a casa il cd con le foto ricordo, dura circa 20 minuti, e termina con un atterraggio dolce sulla spiaggia. Se invece volete diventare degli esperti potrete iscrivervi al corso di parapendio, che si divide in base e avanzato/conclusivo.  

La Falesia di Caronte

Per gli amanti dell’arrampicata, a pochi chilometri dall’aeroporto di Lamezia Terme, troverete la falesia di Caronte, diviso in diversi settori e con vari livelli di difficoltà.

L’accesso alla falesia, raggiungibile dalle Terme di Caronte, è molto comodo e richiede pochi minuti a piedi, soprattutto per il settore Folletti, e il settore Caronte adatto anche ai bambini. Invece per raggiungere i settori Flegetonte e San Giovanni, è consigliato procedere con prudenza in quanto è presente un corrimano in un tratto pericoloso.

Tutti i settori della falesia di Caronte sono distribuiti lungo il versante Nord-Est del Monte Sant’Elia. I settori Folletti, Flegetonte, San Giovanni sono completamente all’ombra tutta la giornata, mentre, il settore Caronte è soleggiato di mattina e va in ombra verso le 14:00.

La sua caratteristica è che si presenta con una difficoltà che da bassa, passando per quella media, arriva a quella alta, permettendo in questo modo a tutti, anche ai meno esperti, di accedere senza troppa fatica, costituendo una vera e propria palestra per chi si approccia per la prima volta all’arrampicata sportiva. 

Tutte le vie presenti sono itinerari sportivi, attrezzati quasi tutti con fix inox da 10 mm.