Avrebbe sparso polveri tossiche sul cibo consumato dai suoi colleghi uccidendoli. Un 56enne è stato arrestato con l'accusa di aver avvelenato 21 impiegati della stessa ditta per la quale lavorava da 38 anni in Germania occidentale. Ad incastrarlo ci sarebbe anche un filmato ripreso dalle videocamere di sorveglianza dopo che un collega aveva segnalato al superiore una polvere sospetta sopra il pezzo di pane che stava consumando.

 

Le morti tra i colleghi del 56enne sono inziate dal 2000. Da quando è stato arrestato, l'uomo sospettato di essere un serial killer ha mantenuto il silenzio. Una perquisizione nel suo appartamento ha portato alla scoperata di ingenti quantitativi di mercurio, piombo e cadmio. E proprio la polvere di acetato di piombo sarebbe il veleno che l'uomo avrebbe utilizzato per uccidere i colleghi.

 

Descritto come un "uomo discreto", pare che il 56enne covasse da tempo un odio profondo nei confronti della ditta per cui lavorara e dei colleghi che avrebbero assunto atteggiamenti persecutori verso di lui innescando il suo desiderio di vendetta.