Intanto l’arcivescovo di Kiev: «In una fossa comune scoperte quasi 500 persone con le mani legate e con una pallottola in testa»
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Il ministro della Difesa Usa Austin ha avuto un colloquio telefonico con il collega russo Shoigu chiedendo un rapido cessate il fuoco e sottolineando l'importanza di preservare canali di comunicazione. Si tratta della prima chiamata dall'inizio della guerra.
Mosca sta ritirando i propri soldati dai dintorni di Kharkiv, la seconda città dell'Ucraina, dove sta perdendo terreno. Kiev afferma che che più di 210.000 bambini ucraini sono stati deportati dai russi. Facevano parte degli 1,2 milioni di ucraini che Kiev afferma siano stati portati via con la forza. L'Ue ha chiarito che continuerà a supportare militarmente l'Ucraina finché sarà necessario e sarà richiesto.
Intanto da Erdogan arriva il 'no' all'ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato ed adesso i leader dei due Paesi vogliono discutere con la Turchia della loro adesione all'Alleanza domani a Berlino, durante la riunione dei ministri degli Esteri della Nato. Erdogan ha definito 'un errore' l'ingresso di Finlandia e Svezia nell'Alleanza, per il quale è necessaria l'unanimità dei paesi membri. Il presidente americano Joe Biden ha parlato oggi con il premier svedese e il presidente finlandese, dando il proprio sostegno al loro ingresso.
Il presidente Vladimir Putin è gravemente malato di cancro e in Russia è già in corso un golpe per rimuoverlo. È quanto ha sostenuto il capo degli 007 ucraini, il generale maggiore Kyrylo Budanov, in un'intervista a Sky News, senza però fornire alcun dettaglio o prova delle sue affermazioni.
14 MAGGIO
19.45 - Il ministro degli esteri finlandese: «Con il collega turco troveremo una soluzione sulla Nato»
Il ministro degli Esteri finlandese Pekka Haavesto vedrà oggi a Berlino, a margine della riunione informale della Nato, il collega turco Mevlut Cavusoglu per parlare dell'opposizione di Ankara all'ingresso di Svezia e Finlandia nell'Alleanza atlantica. Lo ha detto lo stesso Haavesto, arrivando all'incontro dei ministri degli Esteri nella capitale tedesca e rivelando di aver già avuto ieri un colloquio telefonico con il "bravo collega" turco: "Sono sicuro che troveremo una soluzione".
17.20 - G7 alla Russia: «Gravi conseguenze da uso armi chimiche o nucleari»
«Condanniamo come irresponsabili le minacce dell'uso di armi chimiche, biologiche o nucleari o materiali correlati da parte della Russia e ribadiamo che qualsiasi uso di tali armi avrebbe gravi conseguenze». È quanto si legge in un passaggio del comunicato stampa al termine della riunione dei ministri degli Esteri, in Germania.
16.30 - Zelensky accoglie la delegazione del Congresso Usa
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accolto a Kiev una delegazione del Congresso americano guidata dal senatore, leader della minoranza, Mitch McConnell. Zelensky ha scritto sul suo account Instagram che la visita «è un segnale forte del sostegno bipartisan del Congresso degli Stati Uniti e del popolo americano per l'Ucraina».
16.06 - Nuovi attacchi russi sull'acciaieria di Mariupol
Il reggimento Azov, che difende Azovstal, ha denunciato che i russi hanno continuato ad attaccare l'acciaieria di Mariupol con bombe, artiglieria e tank. E ha radunato un gran numero di soldati di fanteria per tentare di prendere l'impianto. Gli ucraini parlano di "situazione critica", affermando comunque che stanno "riuscendo a respingere i tentativi del nemico di sfondare", si legge in un messaggio su Telegram, come riportano i media locali.
14.12 -I Paesi del G7 non riconosceranno mai i confini che la Russia tenta d’imporre
I Paesi del G7 «non riconosceranno mai i confini» che la Russia sta cercando di imporre con la forza all'Ucraina. È quanto si legge nella dichiarazione finale rilasciata al termine della riunione in Germania dei ministri degli Esteri, che hanno inoltre esortato la Bielorussia a "smetterla di facilitare" l'invasione russa.
Nella dichiarazione finale, rilasciata al termine della riunione in Germania, si legge inoltre che i Paesi del G7 sono pronti a fornire all'Ucraina armi e altri equipaggiamenti militari a lungo. «Perseguiremo la nostra assistenza militare e di difesa in corso all'Ucraina per tutto il tempo necessario» si affermano i membri del G7 sottolineando che l'attacco della Russia non è stato provocato e che l'Ucraina ha diritto all'autodifesa.
13.40 - Russia: «Reazione politica se Svezia e Finlandia nella Nato»
«Da Mosca nei confronti di Svezia e Finlandia non vi è alcuna intenzione ostile». È quanto ha detto il viceministro degli Esteri russo, Alexander Grushko, all'agenzia stampa di Stato Ria, secondo quanto riferisce il Guardian. Non vi è, quindi, alcuna "vera" ragione per l'ingresso di questi due paesi nella Nato.
L'agenzia russa Interfax, rilanciata dalla Bbc, riporta che Grushko ha messo in guardia contro la "militarizzazione" della regione, portata avanti dalla Nato, avvertendo che Mosca reagirà in caso di dispiegamento di armi nucleari ai suoi confini. La Nato, ha affermato, «vuole militarizzare tutto quello che è alla sua portata». Su Ria, Grushko ha anche detto che una espansione della Nato a Finlandia e Svezia provocherà una "reazione politica" di Mosca.
13.38- L’arcivescovo di Kiev: «500 persone in una fossa comune»
«In una fossa comune recentemente hanno scoperto quasi 500 persone con le mani legate e con una pallottola nella testa. Vuol dire che sono state assassinate in un modo crudele, nello stesso modo come ai tempi di Stalin assassinarono gente innocente e li mettevano nelle fosse comuni». Lo ha denunciato l’arcivescovo di Kiev in video collegamento con il XXIII Convegno Nazionale per la Pastorale della Salute della Conferenza Episcopale Italiana, che si è tenuto a Cagliari. Sviatoslav Shevchuk ha detto che non pensava che sarebbe «riuscito a sopravvivere perché la capitale in tre giorni era quasi circondata. L’esercito ucraino è stato capace di fermare i carri armati russi a 50 chilometri dalla nostra cattedrale».