Una 42enne di origine croata, Lidia Miljkovic, è stata uccisa oggi nella periferia di Vicenza a colpi di arma da fuoco dell'ex compagno Zlatan Vasiljevic. L'uomo è stato trovato morto poco dopo dentro ad una automobile, in una piazzola di sosta della tangenziale. 

Accanto al suo cadavere gli agenti hanno rinvenuto anche un altro corpo, presumibilmente di un'altra donna con cui l'uomo aveva una relazione sentimentale. Secondo quando si apprende l'omicidio sarebbe avvenuto per strada mentre la donna si trovava ancora in auto dopo aver accompagnato a scuola i due figli.

Dopo l'esplosione dei primi colpi la donna sarebbe uscita dalla macchina per tentare la fuga ma qui sarebbe stata raggiunta da diversi altri colpi di arma da fuoco. Una raffica di proiettili che non le hanno lasciato scampo.

L'assasino è poi fuggito a bordo di una autovettura facendo immeditamente scattare le ricerche in tutto il Veneto coinvolgendo tutte le forze dell'ordine. Poi la macraba scoperta in un'area di sosta della Tangenziale di Vicenza dove gli agenti dellaPolizia di Stato hanno rinvenuto i corpi senza vita del killer e di un'altra donna.

Secondo quanto emerso da alcuni testimoni dopo l'omicidio della 42enne di questa mattina a Vicenza, l'ex compagno avrebbe esploso degli ordigni per coprirsi la fuga.

Il fatto non è stato per il momento confermato da fonti investigative ma procedono in ogni caso con particolare cautela le ispezioni all'auto trovata in tangenziale con all'interno il corpo senza vita del killer e di un'altra donna. L'ipotesi è che ci possano essere altri esplosivi anche all'interno del veicolo.