Le fiamme sarebbero partite da un forno a microonde. La piccola, trovata in gravi condizioni, è stata trasferita all'ospedale di Empoli ma per lei non c'è stato nulla da fare
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
Una bambina è morta a seguito dell’incendio di una palazzina nel centro di Santa Croce sull’Arno, Pisa. La tragedia è avvenuta in tarda mattinata. Cinque dei 12 sopravvissuti sono stati messi in salvo dai vigili del fuoco, tra cui tre bambini, una donna incinta e un'altra persona adulta.
Poi, secondo quanto riferito, una delle occupanti si è resa conto che all'appello mancava una bambina ritrovata poi dai vigili priva di sensi. Purtroppo per la piccola, tre anni, non c'è stato nulla da fare. La bimba, di origine senegalese come tutte le altre persone residenti nell'edificio, situato in via Turi, è stata subito affidata ai sanitari del 118 ma le sue condizioni sono apparse subito gravissime.
Aveva ustioni sul corpo e non respirava. Richiesto anche l'intervento dell'elisoccorso Pegaso per trasferirla al Meyer di Firenze ma, data la situazione, i soccorritori hanno preferito trasportarla all'ospedale di Empoli (Firenze), dove è deceduta dopo un'ora di tentativi di rianimazione. Delle altre dodici persone rimaste coinvolte nel rogo, otto sono state trasportate negli ospedali di Empoli e Pontedera, tra queste altri tre bambini e una donna incinta.
L'appartamento dove è scoppiato l'incendio è stato posto sotto sequestro. Quello attiguo, anch'esso interessato da fiamme e fumo, è stato invece dichiarato inagibile dai vigili del fuoco. Secondo una prima ricostruzione le fiamme sarebbero partite da un forno a microonde. Rapidamente i due appartamenti si sarebbero riempiti di fumo cogliendo di sorpresa gli abitanti.
Immediato l'allarme ai vigili del fuoco arrivati da Pisa con diverse squadre e mezzi. Tante le persone accorse in strada per seguire cosa stava accadendo. Sul posto insieme ai soccorritori anche il sindaco Roberto Giannoni, profondamente scosso per l'accaduto: «Purtroppo non ci sono parole che possono colmare il dolore di questa famiglia, ma esprimo con la mia presenza la vicinanza di tutta la cittadinanza» ha detto il primo cittadino che ha ringraziato per il loro lavoro e per l'umanità manifestata nella situazione i vigili del fuoco, i carabinieri e tutti gli operatori e i soccorritori delle associazioni di volontariato del territorio intervenute sul posto. L'amministrazione comunale di Santa Croce sull'Arno si è messa subito a lavoro per trovare una sistemazione alle 12 persone sopravvissute all'incendio e che nell'immediato non potranno rientrare nelle loro abitazioni.