È la storia di Massimo Segre, imprenditore torinese, e Cristina Seymandi, ex collaboratrice del sindaco Appendino. «Sono deluso, ho il cuore a pezzi. Cara Cristina a Mykonos vai con il tuo avvocato, sii felice con lui. Come sai è tutto pagato»
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
Non è la trama di un film, ma è una storia realmente accaduta a Torino durante la festa organizzata per annunciare a parenti ed amici il loro matrimonio. I protagonisti della vicenda sono Massimo Segre, figura di spicco della finanza torinese, appartenente a una delle famiglie più importanti della città, legata direttamente a Carlo De Benedetti, e Cristina Seymandi, ex strettissima collaboratrice dell'allora sindaca Chiara Appendino poi candidata al Consiglio comunale con la lista di centrodestra Torino Bellissima.
L'intento era quello di annunciare le nozze nel prossimo autunno quando Massimo Segre ha preso il microfono per leggere una lettera. Accanto a lui la promossa sposa che pensava alla consueta lettera d'amore, invece è arrivato il colpo di scena. «Io dovrei annunciare che a ottobre io e Cristina ci dobbiamo sposare, poi riflettendo ho pensato che questo non è un regalo per lei ma più per me. Qual è il regalo da fare a Cristina? Ho sempre pensato che amare una persona sia desiderare il suo bene più ancora del proprio. In questo caso, questa sera, desidero regalare a Cristina la libertà di amare. Amare una persona, un noto avvocato, a cui tiene chiaramente più che a me».
«Cara Cristina, so di quanto tu ne sia innamorata dal punto di vista mentale e sessuale come hai avuto modo di confidarti. So anche che prima di lui hai avuto una relazione con un noto industriale. Cari amici, non pensiate che mi faccia piacere fare la figura del cornuto davanti a tutti voi ma Cristina è talmente in gamba nel raccontare le sue verità che non potevo lasciare solo a lei la narrazione del motivo per cui stasera termino la mia convivenza con lei».
«Sono deluso, ho il cuore a pezzi. Mi faccio la colpa di non aver capito come una donna non possa davvero amarti. Cara Cristina a Mykonos vai con il tuo avvocato, sii felice con lui. Come sai è tutto pagato, come il viaggio in Vietnam con tua figlia, una splendida e seria ragazza che mi dispiace che debba essere toccata da questa situazione. Se vorrai al tuo ritorno potremo valutare come proseguire una collaborazione professionale, la nostra storia insieme finisce stasera. Ti auguro di essere felice con il tuo nuovo compagno e di continuare a brillare nella vita come hai fatto in questi anni».
Cala il silenzio nella festa tra l'imbarazzo di tutti gli invitati e della giovane donna rimasta ferma ad ascoltare le parole dell'ormai ex fidanzato impietrita dal colpo di teatro organizzato dall'uomo.