Nel Governo sale sempre di più la tensione. Da giorni, oramai, si assiste ad un continuo scambio di accuse, esplicite e non, tra i due alleati di maggioranza.

Il vicepremier e leader del Movimenti5Stelle, Luigi Di Maio, scosso da questo clima politico, ha radunato i suoi. Durante l’incontro avrebbe sottolineato il suo crescente disappunto: «siamo stati colpiti alle spalle, le offese e le falsità dette nelle ultime 48 ore contro il M5S non hanno precedenti. Anche contro di me. Un mare di fake news solo per screditarci, quel che è accaduto è gravissimo» ed accusa «Noi vogliamo andare avanti, ma la Lega vuole tornare con Silvio Berlusconi».

Un nervosismo crescente quello che si è insinuato nei pentastellati e che si era già percepito durante una diretta Facebook dello stesso Luigi Di Maio.

 

Durante il suo monologo social il leader politico si era, infatti, scagliato contro l’alleato leghista e in particolare contro Matteo Salvini che lo aveva accusato di connivenza politica con il Pd a Bruxelles.

Insinuazioni che hanno portato Di Maio ad affermare che «se la Lega vuole far cadere il Governo lo dica chiaramente e se ne prenda la responsabilità».

Secondo il leader dei cinquestelle con l'attuale situazione politica «si fa male al Paese e quando si minaccia di far cadere il Governo il risultato è che gli investitori non investono, perché si ritrovano un clima d'incertezza e attendono il governo successivo» ed aggiunge «Salvini scelga tra l’interesse del suo partito e quello del Paese, ma così non si può andare avanti».