VIDEO | L'attività seguita dai vulcanologi ha segnalato «Un’anomalia termica». In concomitanza dell'esplosione è stato registrato un evento sismico di ampiezza decisamente superiore alla media
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Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 6 ottobre, lo Stromboli è ritornato in attività. Una forte esplosione è stata chiaramente avvertita dagli abitanti e dai turisti presenti sull'isola. La nuova eruzione ha prodotto una ricaduta di detriti, che ha interessato l'area del Pizzo Sopra la Fossa e la Sciara del Fuoco con rotolamento del materiale caldo sino alla linea di costa.
L'attività è seguita dai vulcanologi dell'Ingv e dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, che hanno riferito: «Le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 16:18, una variazione dei parametri monitorati. In particolare si osserva un'anomalia termica dalle telecamere di sorveglianza». Al momento non sono registrati problemi per persone o cose, ma sono comunque in corso, tutti gli approfondimenti del caso e nelle prossime ore non si escludono altre esplosioni e per questo motivo la situazione resta da monitorare quotidianamente.
Registrato evento sismico superiore alla media
In concomitanza dell'esplosione maggiore è stato registrato un evento sismico di ampiezza decisamente superiore alla media. Per quanto riguarda l'ampiezza media del tremore questa ha subito un rapido incremento e si è portata verso valori alti. Successivamente tale parametro si è riportato su valori medio bassi. Non sono state rilevate variazioni significative dalle reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo.
(video da Instagram "stromboli.stati.danimo")