Il bambino modenese doveva subire un delicato intervento chirurgico per risolvere una grave cardiopatia. Il giudice tutelare era già intervenuto per autorizzare l’operazione
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Non volevano che il figlio, gravemente malato di cuore, ricevesse sangue da soggetti vaccinati contro il Covid, ora il giudice sospende provvisoriamente la potestà genitoriale.
È quanto ha deciso il tribunale per i minorenni di Bologna, rigettando anche i presunti motivi religiosi utilizzati per giustificare il rifiuto da parte dei genitori di un bambino del Modenese che deve subire urgentemente un intervento chirurgico per risolvere una grave cardiopatia. Contro la decisione della coppia no-vax, il 2 febbraio la Procura per i minorenni aveva presentato ricorso.
A quanto si apprende, è stato nominato tutore il servizio sociale competente per territorio. Nei giorni scorsi il giudice tutelare di Modena aveva accolto le ragioni del policlinico Sant'Orsola sulla necessità dell'intervento e sulla sicurezza del sangue.