Sta diventando virale sulle 'piazze' del web, ma anche in quelle reali, l'appello dei genitori del piccolo Alex, bimbo affetto da una rara malattia genetica che necessita di un trapianto di midollo per sopravvivere. Alex, diciotto mesi, nato a Londra da papà veronese e mamma napoletana, non ha finora trovato nei registri mondiali dei donatori alcuna compatibilità con il raro antigene di cui è portatore: e la ricerca è anche una gara contro il tempo, visto che il farmaco sperimentale con cui viene attualmente curato gli garantisce la sopravvivenza solo per le prossime cinque settimane, poi la sua efficacia potrebbe scemare. Da qui l'appello a chi è in possesso dei requisiti del donatore (età 18-35, buona salute generale e assenza di malattie del sangue) a presentarsi dove gli ospedali e l'Admo raccoglieranno tamponi salivari per il test.