Due buste anonime sono arrivate al Palazzo di giustizia di Agrigento indirizzate al procuratore Luigi Patronaggio e al gip Alessandra Vella, una contenente polvere da sparo e l’altra l’ogiva di un fucile
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Nuove minacce di morte all'indirizzo del procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio, e per la prima volta anche al gip Alessandra Vella. Due buste anonime, come apprende l'Adnkronos, sono arrivate al Palazzo di giustizia di Agrigento indirizzate ai due magistrati che si sono occupati del caso Sea watch. I magistrati sono i protagonisti della vicende giudiziarie che hanno coinvolto la Ong tedesca e, nello specifico, il capitano della Sea Watch 3 Carola Rackete.
In particolare, a Patronaggio - che starebbe per depositare il ricorso in Cassazione contro la scarcerazione di Carola Rackete, in attesa dell’interrogatorio - è stata indirizzata una busta contenente polvere da sparo e alla giudice per le indagini preliminari Alessandra Vella, artefice della scarcerazione della capitana, l'ogiva di un fucile. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri che conducono l'indagine. Entro stasera, come apprende l'Adnkronos, sarà convocata una riunione straordinaria del Comitato per l'Ordine e sicurezza di Agrigento, presieduta dal Prefetto Dario Caputo.
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