Si sono tenuti il 26 novembre, a Como, i funerali di Deborah Vanini, trentottenne morta dopo aver scelto di non sottoporsi alle cure per il tumore al quarto stadio che le era stato diagnosticato per portare avanti la gravidanza e far nascere sua figlia Megan. In tanti hanno voluto darle un ultimo saluto nella chiesa di San Giuseppe in Como (Zona ex Caserme), molti altri hanno lasciato un pensiero sui social per lei, i genitori Antonio ed Eleonora, il compagno Massimo e la sua bambina, di soli due mesi, Megan.

A settembre è nata la piccola Megan e Deborah Vanini, proprio in quell'occasione, ha deciso di raccontare pubblicamente la storia della sua gravidanza. «Il giorno in cui ho scoperto di essere incinta, ho scoperto anche di avere un tumore al quarto stadio», raccontava la donna, spiegando di aver vissuto quel momento come uno 'shock'. «Avevo una vita da sogno fino al giorno precedente. Dalla notizia più bella alla più brutta in 25 secondi netti. Dalla gioia più grande alla disperazione più assoluta. Dall’estasi alle pene dell’inferno».