Il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, affiancato da Armando Siri, ha tenuto oggi un vertice al Viminale con le parti sociali. Quarantatré le sigle che hanno partecipato.

«Vogliamo che la manovra economica sia molto anticipata, vogliamo definirne i punti tra luglio e agosto e vogliamo raccogliere i vostri suggerimenti ». Lo ha detto il ministro Salvini aprendo il tavolo secondo quanto riportano fonti sindacali e datoriali che hanno partecipato all'incontro. Salvini avrebbe anche detto che «si tratta dell'inizio di un percorso, annunciando un secondo round tra una quindicina di giorni o comunque entro l'estate» sottolineando come non ci sia la volontà di «sostituirci al presidente del Consiglio».


Durante la riunione spazio anche alla Flat tax. Ad illustrare la proposta leghista l’ex sottosegretario alle infrastrutture Armando Siri, fedelissimo consigliere di Matteo Salvini in materia di Fisco.

«Il nostro obiettivo è la flat tax con un'unica deduzione fiscale che assorbirà tutte le detrazioni. Vogliamo portare al 15% l'aliquota fino a 55mila euro di reddito familiare» afferma Siri.


«Ci saranno benefici per 20 milioni di famiglie e 40 milioni di contribuenti. Ci sarà un grande impulso ai consumi e risparmi per 3.500 euro per una famiglia monoreddito con un figlio. C'è l'intenzione di portare nelle tasche 12-13 miliardi di euro», ha aggiunto l’ex sottosegretario, sempre secondo quanto viene riportato dalle parti presenti al vertice.