È stato ritrovato vivo Nicola, il bimbo di due anni scomparso dalla sua casa a Palazzuolo sul Senio. Lo rende noto prefettura di Firenze. Da quanto spiegato dalla prefettura, il bimbo sarebbe stato trovato a circa tre chilometri dalla sua abitazione in fondo a una scarpata, a circa 2,5 km dalla sua casa, da un giornalista di "La vita in diretta" di Rai 1.

Il piccolo Nicola ha già visto i suoi genitori. Ora il bambino, con l'elisoccorso, dovrebbe essere portato in ospedale o al Meyer di Firenze o a Faenza per controlli: un medico lo sta valutando. Da quanto spiegato il piccolo starebbe comunque bene.

«Il bimbo ha gli occhi aperti, adesso lo stiamo caricando sul Pegaso per portarlo in ospedale per controlli». Così il sindaco di Palazzuolo sul Senio, Gian Piero Philip Moschetti, che sta seguendo le operazioni di soccorso a Nicola. «Lo ha trovato un giornalista che seguiva i nostri nelle ricerche - afferma ancora -. Mi aspettavo di trovarlo, è il colpo di fortuna che capita a chi si sforza, la zona era satura di soccorritori e avevamo attivato un sistema efficiente».

Il piccolo era scomparso la notte tra il 21 e il 22 giugno da un casolare sull'Appennino dove vive coi genitori e il fratellino di 4 anni. La famiglia vive in una casa isolata. Zona impervia, raggiungibile solo da una mulattiera. Lunedì sera i genitori hanno messo a letto i due figli, anche Nicola. Quando sono andati a svegliarlo, hanno trovato un lettino vuoto. Hanno cercato per tutta la casa, poi nei terreni intorno. Hanno dato l'allarme ai carabinieri. Nicola è un bimbo che vive in campagna e ha sviluppato presto autonomia nei movimenti, abituato a muoversi da solo oltre i margini dell'abitazione e le immediate vicinanze.

L'ipotesi ritenuta più probabile è che durante la notte, non è chiaro in quale orario, si sia svegliato, sia sceso dal letto e sia uscito di casa, dove non ha più fatto ritorno. Potrebbe aver camminato a lungo e si sarebbe perso, non riuscendo più a trovare la strada di casa. Quando i genitori hanno denunciato la scomparsa ai carabinieri della zona, la prefettura ha attivato il piano di ricerca per le persone disperse.