È in programma oggi alle 11 la terza votazione per l'elezione del Presidente della Repubblica dopo la seconda fumata nera di ieri. Alla fine della seconda giornata di votazioni per il Quirinale il nastro sembra riavvolgersi a 48 ore prima.

Dopo il movimentismo di lunedì tra i leader con il coinvolgimento di Mario Draghi, il confronto su Colle e futuro del governo, la sensazione è che tutto sia tornato indietro. Ad oggi il nome del premier è più debole, quasi fuori dalla scena ma pronto a 'risorgere'. "Ancora tutto è possibile". Un editoriale su LeMonde titola 'Draghi al centro del gioco, la battaglia a Roma è importante anche per il futuro dell'Europa'.

I nomi in campo

Il centrodestra propone la rosa Letizia Moratti, Marcello Pera e Carlo Nordio. Il centro sinistra, con Letta, propone un supervertice per decidere un nome condiviso. Spunta il nome di Elisabetta Casellati, restano sul tavolo i nomi di Casini, Giuliano Amato, ma anche Draghi e Mattarella. «Non è il momento del muro contro muro», dice Conte