Solo il 15% degli esaminandi viene bocciato all'esame per la patente ma questa percentuale praticamente si azzera in alcune province, soprattutto del Sud. È quanto emerge da una elaborazione del Centro Studi di AutoScout24 sulla base dei dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Lo scorso anno in Italia infatti sono 662.168 le persone che hanno sostenuto l'esame di guida per la patente B, con l'85,5% dei promossi sul totale, ma questo valore al Sud sale al 97,3% in Puglia, al 97%in Campania e al 96,6% in Molise (ma con valori molti simili in Calabria, Basilicata e Sicilia). Per quanto riguarda le singole province, a Isernia si registra il 99% di promossi, come a Messina, seguite da Foggia (98,9%), Potenza (98,6%) ed Enna (98,1%).

La scure degli esaminatori in Sardegna, Trentino e Liguria

Al contrario la scure degli esaminatori si abbatte più decisamente in Sardegna (solo 69,8% dei promossi), Trentino - Alto Adige (70,5%) e Liguria (72%). Maggiori difficoltà si riscontrano invece a Cagliari, dove nel 2018 solo il 62,1% ha superato l'esame di guida mentre a Genova sono il 64,5% e a Trento il 66%.

Neopatentati giovanissimi, circa l’80%

L'analisi mostra come a livello nazionale circa l'80% delle persone risultate idonee alla guida nel 2018 siano giovanissimi dai 18 ai 21 anni. Infatti, il 71% dei giovani in questa fascia di età non resiste alla voglia di guidare e ottiene la patente nei tempi regolari, contro l'8% che rimanda per una questione di costi e il 6% che è stato bocciato una o più volte all'esame di guida.

Si tratta di una scelta che per quasi otto esaminandi su dieci nasce dalla volontà di rendersi finalmente autonomi e gestire il proprio tempo, mentre il 46% ritiene la patente una conquista personale, il 42% è mosso dalla comodità di potere svolgere servizi/commissioni utili anche per altri e il 41% guarda soprattutto alla possibilità di viaggiare e raggiungere posti nuovi. Uniche limitazioni, quelle legate alla potenza del mezzo per chi ha appena passato l'esame.