Giornata di medaglie per l’Italia ai mondiali di nuoto di Gwangju.

La prima ad aggiudicarsene una, e anche della lega più prestigiosa, è stata Simona Quadarella. L’atleta romana ha conquistato l’oro nella finale dei 1.500 stile libero con il tempo di 15'40"89 stabilendo, anche, un nuovo record nazionale.

 

La medaglia d'argento, dietro all'azzurra, che ha dominato la gara fin dalla seconda vasca, è stata conquistata dalla tedesca Sarah Kohler con il tempo di 15'48''83. Bronzo alla cinese Jianjiahe Wang con 15'51''00.

 

«Fortunata per l'assenza della Ledecky, ma sapevo di vincere. È troppo bello, ancora non ci credo» commenta commossa la Quadarella e aggiunge «sarò stata fortunata, ma la fortuna va da chi si impegna».

 

Dopo l'oro della 20enne romana arriva un'altra medaglia per l'Italia ai mondiali di nuoto che si stanno svolgendo in Corea del Sud. Ad aggiudicarsela Martina Carraro che vince il bronzo nei 100 rana con il tempo di 1'06''36 alle spalle della statunitense Lilly King, oro e alla russa Yulya Efimova.

 

Pellegrini in finale nei 200 stile libero

A gioire e anche Federica Pellegrini, che conquista la finale nei 200 stile libero con il miglior tempo (1'55"14). «Sono contenta, non pensavo di essere passata così forte. Domani sarà una finale molto tirata, dovrò limare qualcosa nella seconda parte della gara ma sto nuotando bene», ha detto l'atleta olimpica azzurra a Raisport.

 

«Mi piace come sto nuotando», e sulla vittoria della Quadarella dice: «Brava Simona, mi sto preoccupando perché tutti i miei record – sorride – stanno cambiando».