Chi l’avrebbe mai detto: Giorgia Meloni è una discendente di Antonio Gramsci, tra i fondatori del Partito comunista in Italia, e il suo albero genealogico si intreccia anche con l’ex segretario del Pd Enrico Letta e quindi, anche con lo zio Gianni. Lo ha scoperto Alessio Vernetti, analista politico di YouTrend con l’hobby della genealogia.

Vernetti ha risalto l’albero degli antenati della premier e leader di Fdi, scoprendo che «la nonna di Gramsci sposò in prime nozze il fratello di una bisarcavola di Meloni (cioè la nonna della sua bisnonna)». A ispirare la ricerca è stata una vecchia puntata di In Onda su La7, nel corsod ella quale Concita De Gregorio fece svelare ad Enrico Letta la sua discendenza dal primo segretario del Partito comunista: «Elsa Bazzoni», spiega, «nonna materna di Letta, era infatti cognata di Franco Paulesu, che a sua volta aveva come zio Antonio Gramsci».

Poi inoltrandosi nell’albero genealogico della Meloni ha scoperto che la casella chiave era quella del nonno paterno. Nonno «Nino Meloni, marito dell’attrice e doppiatrice Zoe Incrocci - scrive Vernetti  e quindi cognato di Agenore Incrocci (Age del noto duo di sceneggiatori “Age&Scarpelli”), era infatti nato nel 1899 a Ghilarza, piccolo villaggio dell’entroterra sardo da cui proveniva anche la madre di Gramsci». Era discendente di Gramsci e quindi imparentato alla lontana con i Letta e con i Meloni anche un altro personaggio che ha avuto una certa notorietà, come il giudice Santi Licheri di Forum.