L'autista del Comune fra poco andrà in pensione e, intanto, non gli hanno rinnovato la patente. L'Ente non ne può assumere un altro e nel frattempo lo scuolabus lo guida il sindaco. Succede a Montallegro, paese dell'Agrigentino, dove da qualche giorno Giovanni Cirillo dalle 8 alle 9:30 del mattino si occupa di portare sessanta bambini alla scuola materna, e dopo, dalle 9:30 in poi, svolge le sue mansioni da primo cittadino

Cirillo, 45 anni, in carica dall'ottobre 2021, per tutto l'anno scolastico rimedierà all'assenza dell'impiegato che effettuava il servizio. «Lo scuolabus di Montallegro è nuovissimo - spiega - e per i due anni di pandemia Covid è rimasto fermo. L'autista del Comune fra poco andrà in pensione e, intanto, non gli hanno rinnovato la patente». Pantente che invece lui ha, presa durante il servizio militare e da allora sempre rinnovata.

«Prima di essere sindaco sono stato consigliere comunale e già allora - racconta all'ansa - avevo chiesto ai precedenti sindaci di poter fare, quando l'autista era in ferie o in malattia, questo servizio. Nessuno mi ha però dato questa possibilità. Ora ho deciso di effettuarlo io. E così sarà per tutto l'anno scolastico. Mi diverto del resto, mi piace. È bello perché studio, cultura e socialità sono alla base di tutto. E sono contento di aiutare i più piccoli, e le loro mamme».

E se dovessero subentrare, in concomitanza, impegni istituzionali? «Questo impegno di autista è subordinato a quello di sindaco - ha chiarito Giovanni Cirillo - Potrà accadere un giorno, ogni tanto, di dovermi allontanare da Montallegro nell'orario del servizio autobus. Avviserò le mamme e, in quelle occasioni, saranno loro a portare i piccoli a scuola». «Al momento i conti del Comune non ci permettono di assumere un altro autista, ma non appena l'attuale, al quale non è stata rinnovata la patente, andrà in pensione, lo faremo», assicura.