Il primo fronte della tempesta ha toccato terra nella parte orientale con venti vicini a 130 chilometri all'ora. Il presidente Diaz-Canel: «Puniremo severamente chi crea disordini»
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
L'uragano Oscar ha toccato terra nella parte orientale di Cuba con venti massimi sostenuti vicini a 130 chilometri all'ora, ha affermato il National Hurricane Center statunitense. «Immagini satellitari e dati radar indicano che Oscar ha toccato terra nella provincia cubana di Guantanamo vicino alla città di Baracoa», ha affermato l'Nhc. Intanto nell'isola proseguono i blackout programmati che dovrebbero finire domani.
Disagi e paura | Cuba al buio da due giorni mentre attende l’arrivo dell’uragano Oscar

Dopo tre giorni senza elettricità alcuni residenti hanno inscenato una protesta con le pentole in varie città. Il presidente cubano Miguel Díaz-Canel ha avvertito che il suo governo «non tollererà turbative dell'ordine pubblico». Tutti i responsabili dei disordini - ha detto alla televisione - saranno perseguiti «con la severità prevista dalle leggi rivoluzionarie», ha aggiunto.