Un video virale mostra un ragazzino che lancia un gattino nero da una strada sopraelevata, facendolo finire fuori strada, mentre un amico lo riprende con il telefonino. Il fatto è accaduto a Lanusei, in Ogliastra, e ha provocato l'indignazione delle associazioni animaliste che hanno presentato una denuncia.

La Lega italiana dei diritti degli animali ha espresso la sua condanna contro la crudeltà mostrata dai due ragazzi, entrambi minorenni, che sono stati identificati dal Corpo forestale e di vigilanza ambientale e convocati dalla Procura di Lanusei insieme ai loro genitori. Sono accusati di maltrattamento di animali. Se confermati colpevoli, potrebbero ricevere una pena da tre a diciotto mesi di reclusione o una multa fino a 30.000 euro. La pena è aumentata della metà se dai fatti deriva la morte dell'animale, ma gli investigatori non sono riusciti a trovare traccia del gattino, il che ha impedito di contestare il reato di uccisione di animali. Tre altri ragazzi coinvolti nel fatto sono ancora in fase di identificazione.

Il direttore dell'Ispettorato forestale di Lanusei ha promesso azioni di sensibilizzazione e educazione per la comunità locale e le famiglie dei ragazzi coinvolti. L'amministrazione comunale ha espresso la sua indignazione e condanna contro la violenza mostrata dai ragazzi, ma anche contro le minacce e gli insulti ricevuti su social. «La vicenda ha scosso fortemente la comunità lanuseina e quella dei comuni vicini», ha detto l'amministrazione. «La stessa indignazione e la stessa ferma condanna vanno rivolti nei confronti della violenza che questi ragazzi, le loro famiglie e le nostre intere comunità stanno subendo sui social network».