Le Frecce Tricolori hanno salutato la nave Amerigo Vespucci in partenza sabato per il suo secondo giro del mondo. Lo spettacolare video dei dieci aerei che sfrecciano nel cielo sopra il porto Genova, lasciandosi dietro il tricolore è stato pubblicato sulle pagine social della pattuglia acrobatica dell'Aeronautica Militare. Il video immortala trenta secondi delle acrobazie della formazione che passa sulla “nave più bella del mondo” sulle note di Con te partirò, suonata dalla Banda della Marina Militare.

La partenza dal porto antico di Genova

L’Amerigo Vespucci è salpata la mattina di sabato dal Porto Antico di Genova per il giro del mondo. Due anni in cui l’unità più longeva in servizio della Marina Militare toccherà 27 paesi nei 5 continenti e dopo aver solcato tutti gli oceani rientrerà in Italia nel febbraio del 2024. A precedere il veliero la nave Vulcano, nave di supporto logistico della Marina, mentre nel porto di Genova risuonavano le sirene in segno di saluto.

Il viaggio dell'Amerigo Vespucci

La nave scuola della Marina Italiana viaggerà per 20 mesi come simbolo del Made in Italy nel mondo e sarà ambasciatrice della cucina italiana, per sostenere la sua candidatura a patrimonio immateriale dell'Unesco oltre che la candidatura di Roma a Expo 2030. Il compito della Vespucci, oltre al corso per gli allievi presenti a bordo, sarà anche quello di monitoraggio del mare e della salute degli oceani.

Alla partenza erano presenti il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, il ministro del Turismo Daniela Santanché e il ministro dello Sport Andrea Abodi. A fare gli onori di casa il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci.

«Il Vespucci si aggiunge alle 11 navi della Marina Militare che già operano fuori dal Mediterraneo, un record» ha detto il capo di stato maggiore della Marina Enrico Credendino. «Navigherà sotto l'insegna dell'Unesco e durante questa campagna tra i momenti clou sarà simbolo del giorno degli oceani nel 2004 quando farà tappa in Messico. Possiamo dire che parte l'Italia non solo il Vespucci». «Con questa nave partono la cultura, la storia, l'innovazione, l'enogastronomia, tutto quello che il nome Italia evoca quando viene pronunciato nel mondo» ha commentato il ministro della difesa Guido Crosetto.