L’Italia bella e generosa, l’Italia che contrasta il razzismo aprendo il cuore. Questo è il Paese che racconta una turista in vacanza a Trapani, Desirè Nica, sulla sua pagina Facebook.

 

Desirè si trovava in spiaggia quando intono alle 13 vede arrivare «uno dei tanti ambulanti che cercano di vendere qualcosa. Solo che stavolta è donna» ed è anche una mamma.

«Ha una cesta enorme che tiene in bilico sulla testa, con dentro tutto ciò che vorrebbe vendere, e dietro, legata sulla fascia, la sua bambina. Avrà 2 anni e mezzo, 3 al massimo. Sta sotto al sole in groppa alla sua mamma mi chiedo da chissà quante ore», commenta Desiré.

 

Nel vedere questa immagine la turista si sente in difficoltà guardando la sua bambina che è con lei sotto l'ombrellone. Si sente smuovere e decide di andare verso l’ambulante per «portare un po’ di frutta fresca alla bimba e darle qualcosa da mangiare». Ma non c’è stato bisogno di farlo perché in quel momento Desirè ha visto «l’Italia bella», l’Italia dal cuore d’oro. Le sue vicine di ombrellone, infatti, tutte insieme hanno detto «a quella mamma come loro, di andare a lavorare tranquilla, perché alla sua bambina ci avrebbero pensato loro».

 

E così è andata. «La mamma ha continuato il suo giro per le spiagge, - scrive ancora Desirè Nica - e la piccola ha mangiato insieme a tutti i nostri figli sotto l'ombra del ristorante dello stabilimento, ha giocato sulla riva, ha fatto i gavettoni insieme agli altri bambini della spiaggia. E io oggi sono felice  - conclude - perché è stato davvero bello vedere tutto questo».