Approvati dal Parlamento indonesiano gli emendamenti legislativi che apportano modifiche significative al Codice penale del Paese. Stop ai rapporti extraconiugali e alla convivenza delle coppie non sposate
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Il Parlamento indonesiano ha approvato gli emendamenti legislativi che vietano il sesso prematrimoniale e apportano altre modifiche significative al Codice penale del Paese.
Il vicepresidente del Parlamento, Sufmi Dasco Ahmad, si è detto favorevole al testo, che ha ottenuto la maggioranza dei voti in plenaria e che è criticato dai suoi detrattori come una battuta d'arresto per le libertà nel Paese a maggioranza musulmana.
Il sesso al di fuori del matrimonio sarà punito con un anno di carcere, ed il codice si applica sia ai cittadini che ai visitatori stranieri. Le accuse di adulterio devono essere basate su rapporti della polizia presentati dal coniuge, dai genitori o dai figli.
Tra gli articoli più controversi del codice appena adottato vi è la criminalizzazione dei rapporti sessuali extraconiugali, così come la convivenza delle coppie non sposate. Queste regole potrebbero avere, secondo le organizzazioni per i diritti umani, un forte impatto anche sulla comunità Lgbtq in Indonesia, dove il matrimonio tra persone dello stesso sesso non è consentito.
Due uomini sono stati frustati pubblicamente nella provincia conservatrice indonesiana di Aceh, sull'isola di Sumatra, per aver fatto sesso. I due hanno ricevuto 77 frustate ciascuno da un ufficiale mascherato di fronte a una folla a Banda Ace, come riporta la Bbc pubblicando una foto. I due, di 27 e 29 anni, sussultavano per il dolore mentre venivano colpiti da agenti in tunica e col viso coperto che li battevano sulla schiena con un bastone di rattan.
Le altre disposizioni
Illegali la promozione della contraccezione e la blasfemia religiosa, ripristinato il divieto di insultare un presidente in carica ed un vicepresidente, come lo "stato", le istituzioni e l'ideologia nazionale. Gli insulti ad un presidente possono portare fino a tre anni di carcere.