«Oggi è una giornata importante per tutti noi presidenti di associazione, per le famiglie che rappresentiamo, ma soprattutto per i bambini». Si apre così la nota unitaria del coordinamento associazioni Puer, Avib, Gabb Onlus, Arca, Il sogno dei Bambini.
 
«Dopo 747 giorni di lavoro incessante possiamo finalmente, e senza timore di smentita, pubblicare la notizia più attesa: Italia e Bielorussia hanno rimosso il blocco dei programmi solidaristici di accoglienza dei minori bielorussi! Dopo la comunicazione di riavvio unilaterale inoltrata dal nostro Paese - si legge ancora nella nota -, tramite canali ufficiali, alla Bielorussia in data 4 marzo 2022, infatti, ci è arrivata oggi conferma di analoga decisione da parte della Repubblica di Belarus».
 
«Il documento inoltrato alle fondazioni bielorusse porta la firma del Direttore del Dipartimento Affari Umanitari, I.A. Kudrevich, è datato 14 marzo 2022 e contiene la revoca del blocco notificato dall’Ambasciata della Repubblica di Belarus in Italia alle Associazioni di Volontariato Italiane in data 27 febbraio 2020. Questo elaborato conferma inoltre che i lavori per il riavvio delle accoglienze procedono come da cronoprogramma».
 
La nota del coordinamento delle associazioni interessate, continua poi invitando alla prudenza: «Confidando nella prudenza di tutti, invitiamo gli associati alla cautela, non volendo ingenerare speranze che potrebbero, come già successo, andare deluse, ma confidiamo ora che, grazie ai voli umanitari diretti (da operare a cura di Belavia), i bambini possano tornare a godere dei loro tanto sospirati soggiorni di risanamento già dalla prossima estate».
 
«Nonostante le tante difficoltà - conclude la nota - e ogni tipo di imprevisto e di complicazione, anche oltre l'immaginabile, che hanno caratterizzato questi lunghissimi 2 anni, sperando che questa possa essere la svolta definitiva per la ripresa delle accoglienza, ringraziamo tutte le istituzioni di entrambi i Paesi e le famiglie in attesa di poter presto, anzi prestissimo, far festa in aeroporto con i ragazzi».