Il bilancio dei raid di questa mattina è di almeno dieci morti e 60 feriti, riferisce la polizia nazionale ucraina. Il ministero della Difesa russo: «Tutti i siti sono stati colpiti»
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Ucraina sotto attacco da parte della Russia che questa mattina ha lanciato missili su diverse città. Raid ed esplosioni a Kiev, Zhytomyr, Khmelnytsky, Dnipro, Leopoli, Ternopil e Kharkiv. Il bilancio è di almeno dieci morti e 60 feriti riferisce la polizia nazionale ucraina precisando che, di questi, cinque morti e 32 feriti sono le vittime che si sono registrate nella capitale Kiev. Il bilancio delle vittime rischia di aumentare, ha aggiunto la polizia.
Nel frattempo Vladimir Putin ha affermato che la Russia ha lanciato «massicci attacchi alle infrastrutture energetiche dell'Ucraina» e ha avvertito che la risposta di Mosca sarà «dura» se Kiev continuerà a compiere attacchi terroristici sul territorio russo, riporta la Tass. Putin ha anche affermato che dopo gli ultimi attacchi l'Ucraina si pone sullo stesso piano delle organizzazioni terroristiche internazionali.
«Gli obiettivi degli attacchi di precisione in Ucraina sono stati raggiunti», ha affermato il ministero della Difesa russo, secondo la Tass. Nel mirino sarebbero stati comandi militari ucraini, centri di comunicazione e impianti energetici. «Tutti i siti sono stati colpiti», viene aggiunto.