«Se voi guadagnate 1.300 euro al mese la colpa è vostra, non mia». La prof di “corsivo”, al secolo Elisa Esposito, attira una bufera di commenti negativi, alcuni davvero impietosi, dopo il suo ultimo video su Tik Tok. Per chi non sapesse cosa sia il “corsivo” e perché Elisa sia così famosa sul web, basti apprendere che si tratta di una influencer molto nota per aver lanciato un linguaggio strascicato e irritante che fino a qualche mese fa spopolava nelle storie e nei post social.

Un successo fulminante che ha portato in fretta alla bella Elisa fama e soldi. Ma anche haters. Ed è proprio a loro che la tiktoker si rivolge nell’ultimo video. Un suo follower aveva commentato un precedente video con un tranciante «ma vai a lavorare».

 Da qui la replica commentatissima (che viaggia verso le 10mila reazioni), che ovviamente è tutto grasso che cola per la prof: «Sono sempre stata zitta di fronte a certi commenti ma ora devo rispondere. E mi riferisco anche a quelli che dicono che i social non andranno avanti per sempre e che questo tipo di carriera prima o poi finirà. Dietro a questi commenti ci vedo tanta cattiveria e invidia», Poi l’affondo: «Io in primis sono nata e cresciuta con genitori che hanno un lavoro umilissimo. L’Italia non ha colpe, la colpa non è di nessuno se non di voi stessi. Siete voi che decidete il vostro percorso di studi e di vita». Infine, il riferimento a uno stipendio “normale” di 1.300 euro: «Vi rode che a 19 anni una ragazza così giovane ha cominciato a guadagnare tutti questi soldi. È la verità, aprite gli occhi. Se adesso guadagno quello che guadagno è solo grazie a me stessa, non ho chiesto aiuto a nessuno».