All’origine dei malumori interni, il comunicato diramato nelle scorse ore in cui si parlava di rientro al lavoro. La mobilitazione proseguirà fino al 20 ottobre
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Green pass per accedere ai luoghi di lavoro, a Trieste la protesta va avanti. «Il presidio continua fino al 20 ottobre e non si molla», la posizione del Coordinamento lavoratori portuali che rettifica il comunicato di ieri in cui si parlava di rientro al lavoro. Una 'svista' comunicativa di cui si è assunto la responsabilità il portavoce del Clpt Stefano Puzzer.
«Allora, cosa molto importante in data odierna ho rassegnato le dimissioni dal Clpt Trieste poiché è giusto che io mi assuma le mie responsabilità - scrive su Facebook - Una di queste è la decisione di proseguire il presidio fino al 20 di ottobre. La decisione è soltanto mia non è stata forzata da nessuno, anzi non volevano accettarle, ma io l'ho preteso».
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