Lo scoppio causato, con ogni probabilità, da una fuga di gas nel solaio che ha completamente sventrato la struttura
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Tragedia questa notte a Gorizia dove alle 4.20 è crollata una palazzina nella centralissima via XX Settembre. Dalle macerie dell'edificio è stato possibile estrarre solo questa mattina i corpi senza vita di due persone, un uomo di 50 anni e di una donna di 43. Trovato successivamente anche il cadavere di una terza persona, forse il disabile che abitava al piano sottostante.
A provocare la deflagrazione forse una fuga di gas
Secondo le prime ricostruzioni a provocare lo scoppio sarebbe stata una fuga di gas nella zona del solaio, che ha completamente sventrato la struttura, di due piani, suddivisa in tre appartamenti. In uno viveva una persona da sola, nell'altro una coppia. Il terzo, invece, in questo periodo era vuoto. I residenti nella zona, svegliati dalla violenta deflagrazione, hanno pensato che si trattasse di una scossa di terremoto. In tutta l'area si è chiaramente percepito odore di metano, rimasto a lungo nell'aria.
Massiccio lo spiegamento di vigili del fuoco e soccorritori. Sul posto sono presenti i carabinieri della Comando provinciale di Gorizia e otto squadre dei vigili del fuoco in arrivo da Gorizia, Udine, Trieste e Pordenone, oltre alle unità cinofile dei pompieri per cercare superstiti e al personale del 118.