Avrebbe compiuto 24 anni proprio domani, Grazia Severino, la ragazza trovata da personale del 118 in un garage a Pompei e poi deceduta dopo il trasporto all'ospedale di Castellammare di Stabia nel Napoletano.

I carabinieri stanno presidiando l’edificio dove è stato trovato il corpo della donna, in via Carlo Alberto, non lontano dalla basilica di Pompei. Nessuno dei condomini può entrare o uscire.

La ragazza aveva le caviglie spezzate, o nel tentativo di scappare dal suo aggressore o, come forse potrebbe essere, la conseguenza di torture o di segregazione. Inoltre aveva tre ferite profonde da coltellate all’addome e altri tagli alle braccia, con le quali probabilmente ha provato a ripararsi dalla furia.

A far sospettare anche violenze sessuali, le abrasioni nelle parti intime e il liquido seminale o vaginale riscontrati a prima vista dal personale sanitario intervenuto per soccorrerla. La ragazza si sarebbe trascinata dal box, dove è avvenuta l'aggressione, fino al cortile del condominio.