Gettato in un'aiuola, per strada, morto. È stato ritrovato così nel tardo pomeriggio un neonato in un paese del Salernitano. Shock e incredulità a Roccapiemonte. Il corpicino, intorno alle 19, è stato notato in un'aiuola di via Roma da un passante che ha dato l'allarme.

I carabinieri della locale stazione e i colleghi della compagnia di Mercato San Severino sono intervenuti insieme alla polizia municipale. Gli investigatori hanno rinvenuto una ferita alla testa sul corpicino del neonato. La salma, dopo l'esame esterno effettuato dal medico legale, è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale di Nocera Inferiore dove sarà sottoposta ad autopsia. Il neonato, al momento del ritrovamento, aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. L'ipotesi principale è che fosse nato da poche ore. Il ritrovamento è avvenuto in un parco residenziale.

Resta da capire se la ferita sia stata provocata dalla caduta o sia antecedente. «È una tragedia immane che ha scosso la nostra comunità», ha detto all'Ansa il sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano che, non appena ha appreso la notizia, si è recato sul posto. «Spero che questa storia possa risolversi presto, chiunque sia il colpevole resta una tragedia infinita».


Fermate due persone

Due persone, marito e moglie, sono state fermate per la morte del neonato il cui corpo è stato trovato senza vita ieri sera in una siepe a Roccapiemonte, in provincia di Salerno. I due coniugi, di 47 e 42 anni, sono stati sottoposti a fermo per indiziato di delitto per omicidio dai Carabinieri della compagnia di Mercato San Severino.