Dopo settimane di polemiche a distanza nel corso della campagna elettorale per le Europee, i due vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio sono tornati a confrontarsi. L'incontro tra i due è avvenuto nel primo pomeriggio, a Palazzo Chigi. Un confronto durato circa un'ora, al termine del quale entrambi hanno lasciato la sede della presidenza del Consiglio senza rilasciare dichiarazioni.

Fonti sia della Lega che del M5s hanno giudicato l'incontro "proficuo e positivo". «Un colloquio utile, positivo e cordiale – si legge in una nota congiunta - per fare il punto sulle priorità da realizzare in tempi brevi e per riavviare un dialogo costruttivo con l'Europa che rimetta al centro, dopo anni di governi passivi, gli italiani».
Salvini e Di Maio indicano quindi come obiettivi da realizzare, l'abbassamento delle tasse, argomento che i due vicepremier considerano «prioritario per il rilancio del Paese», come si legge ancora. Inoltre: «Servono misure straordinarie e nessun aumento delle tasse per lo sviluppo dell'economia. I maggiori incassi dell'Irpef e dell'Iva quasi dell'8 per cento e la diminuzione della disoccupazione rispetto al 2018 nei primi quattro mesi di quest'anno ci dicono che siamo sulla buona strada».

Questo ed altro verrà discusso nel prossimo Cdm in programma all'inizio di settimana prossima.

 

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