Con l'alzabandiera solenne all'altare della Patria e l'omaggio al milite ignoto, avviate le iniziative per festeggiare il 78esimo anniversario della nascita della Repubblica italiana
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Le celebrazioni del 78esimo anniversario della nascita della Repubblica italiana si sono aperte oggi a Roma con l'alzabandiera solenne all'Altare della Patria e l'omaggio al Milite Ignoto, dove è stata deposta una corona d'alloro da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dalle più alte cariche dello Stato. Presenti a Piazza Venezia, la premier Giorgia Meloni i presidenti di Senato e Camera Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, e al ministro della Difesa Guido Crosetto. Hanno sorvolato piazza Venezia le Frecce Tricolori. Successivamente si svolgerà la tradizionale parata ai Fori Imperiali.
«Celebrare i settantotto anni della nascita della Repubblica Italiana richiama i valori della nostra identità e di una Costituzione lungimirante e saggia - scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio al Capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone in occasione del 2 giugno -, frutto della straordinaria rinascita che prese le mosse dalla lotta di Liberazione. Indipendenza e libertà sono conquiste che vanno difese ogni giorno, in comunione di intenti e con la capacità di cooperare per il bene comune».
Successivamente riceverà, in via di San Gregorio, la presentazione dei reparti schierati per assistere dalla tribuna presidenziale alla tradizionale parata che dal 1948 si svolge lungo via dei Fori Imperiali e coinvolge tutte le componenti dello Stato: personale militare e civile, corpi armati e non armati, bandiere e stendardi, bande e fanfare militari.
L'inno nazionale viene interpretato per l'occasione da Claudio Baglioni, accompagnato dalla banda interforze della Difesa. Gli onori finali sono affidati alla fanfara del quarto reggimento dei carabinieri a cavallo e al reggimento corazzieri. Infine lo spettacolo si sposta nei cieli della capitale con il passaggio delle Frecce tricolori della pattuglia acrobatica nazionale, la più numerosa al mondo: dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista.
Nel pomeriggio sono aperti al pubblico i giardini del Quirinale e restano disponibili con ingresso gratuito tutti i musei e i siti archeologici statali. A meno di un chilometro, la facciata principale di Palazzo Chigi sarà illuminata con il tricolore italiano, dalla mezzanotte all'alba e dall'imbrunire fino alla tarda serata del 2 giugno. Le celebrazioni si svolgeranno anche nelle altre città e Comuni d'Italia. A Reggio Emilia, la città dove è nato il tricolore un secolo e mezzo prima (il 7 gennaio 1797), oltre ai vari eventi e manifestazioni è prevista la proiezione dei colori della bandiera italiana sulla facciata della stazione.