Tempo di bilanci per la Guardia di Finanza. Il Corpo, nel fare un resoconto delle attività investigative condotte dal 1 gennaio del 2018 al 31 maggio del 2019, ha illustrato i dati. Sarebbero ben 13.285 gli evasori totali in Italia, soggetti completamente sconosciuti al Fisco che non hanno mai pagato un euro di tasse e che hanno evaso complessivamente 3,4 miliardi di Iva.

Sono inoltre stati scoperti 42.048 lavoratori in nero o irregolari - anche questi in aumento (erano 30.818) - e sono stati denunciati 8.032 datori di lavoro.

Gli illeciti da parte di poco più di 8mila tra funzionari e dipendenti dello Stato (8.047) hanno prodotto un danno all'erario per circa 6 miliardi mentre sono stati eseguiti sequestri per 107 milioni. E' questa la cifra segnalata dalla Guardia di finanza alla magistratura contabile nell'ambito delle verifiche per il contrasto agli illeciti nel settore della spesa pubblica.

I finanzieri hanno anche portato alla luce frodi al bilancio nazionale e comunitario per un valore complessivo di 1,7 miliardi.

Interventi su spesa pubblica, sanità e imprese

Gli interventi svolti sul fronte della spesa pubblica, degli appalti, degli incentivi alle imprese, della spesa sanitarie e delle erogazioni dei fondi europei sono stati complessivamente 34.625, ai quali vanno aggiunte 8.636 deleghe d'indagine concluse in collaborazione con la magistratura ordinaria e 1.880 con la Corte dei Conti. Sul fronte della spesa previdenziale, assistenziale e sanitaria, le frodi scoperte ammontano a 157 milioni e hanno portato alla denuncia di 13.570 persone. Accertato che il 34,1% delle prestazioni sociali agevolate e ben 88,9% delle esenzioni dal pagamento dei ticket sanitari sono risultate irregolari.

In occasione del 245/esimo anniversario della festa del Corpo che si celebra oggi a Villa Spada, a Roma, la Guardia di Finanza rende nota l’attività investigativa di poco meno di un anno e mezzo: sono 15.976 i reati fiscali, conseguentemente all'emissione di fatture false, dichiarazioni fraudolente e occultamento di scritture contabili, con la denuncia di 18.148 persone, 525 delle quali arrestate.

Sul fronte della lotta all'evasione fiscale sono stati eseguiti, nell'ambito di una serie di piani d'intervento con l'Agenzia delle entrate, 128.497 interventi ispettivi. Da gennaio 2018 a maggio 2019 la Gdf ha anche avanzato richieste di sequestri per 9,3 miliardi mentre le misure patrimoniali eseguite sono state invece pari a 1,5 miliardi. Sono, infine, 3.003 i casi scoperti di società cartiere o fantasma utilizzate per realizzare le frodi carosello (frodi all'Iva) o per indebite compensazioni.

Si tratta di «interventi mirati» afferma il comando generale, «indirizzati nei confronti di target accuratamente selezionati grazie all'attività d'intelligence, al controllo economico del territorio e ad analisi di rischio» grazie all'integrazione tra le banche dati e all'introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria.