Si chiama Potito, ha 12 anni e venerdì 27 settembre è sceso da solo in piazza a Stornarella - una piccolo paesino in provincia di Foggia – per aderire allo sciopero globale contro i cambiamenti climatici, in occasione del Fridays for future la cui portavoce mondiale è Greta Thunberg. Potito ha portato con sé un cartellone su cui ha disegnato una torta farcita con la plastica e uno slogan a fianco “I keep an eye on you” – ovvero “Io ti tengo d’occhio”.

 

A raccontare della protesta «isolata» di Potito è Massimo Colia, il sindaco di Stornarella. Sul proprio profilo Facebook il primo cittadino ha scritto: «È ammirevole vedere quanto sia sensibile un bambino di 12 anni che da solo si è appostato in piazza per manifestare contro i cambiamenti climatici, così come stanno facendo migliaia di studenti, oggi, in tutta Italia per aderire al terzo Global Strike For Future». «Mi sono fermato a complimentarmi con lui - prosegue il sindaco - e gli ho chiesto le ragioni che lo hanno portato ad aderire a questa iniziativa. Mi ha risposto: 'noi siamo figli di questa terra e con il nostro comportamento la stiamo avvelenando e non può esistere che un figlio avveleni sua madre'». A fargli eco anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha condiviso le foto del ragazzo. «Potito è il mio eroe pugliese di questo #fridaysforfuture», ha scritto Emiliano su Facebook, riportando il post pubblicato dal sindaco Colia.