È scoppiato qualche settimana fa in Sicilia nell'ambito dell'operazione "Diplomat" lo scandalo dei diplomi falsi, che sarebbero stati conseguiti in diversi istituti tra il 2014 e il 2015. I magistrati di Agrigento, nelle scorse ore, hanno disposto il sequestro preventivo d'urgenza di 22 diplomi di scuola media superiore che sarebbero stati conseguiti irregolarmente, ma gli accertamente riguarderanno gli istituti paritari segnalati in tutta Italia.

 

Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Marco Bussetti, avrebbe già  avviato un programma di ispezioni nelle scuole paritarie segnalate dalle organizzazioni sindacali, che avrebbero rilasciato titoli di studio e di servizio falsi, utilizzati per le graduatorie di istituto di assistente tecnico e di assistente amministrativo.

 

L’inchiesta, condotta dalla Procura di Agrigento, riguarda centodieci gli indagati, fra dirigenti scolastici, insegnanti e personale di segreteria. Il programma di ispezioni del Ministero dell’Istruzione si estenderà a tutto il territorio nazionale, a partire dagli istituti segnalati, e servirà a verificare la correttezza del rilascio dei titoli di studio, di servizio e delle autodichiarazioni.