Ad accorgersi che respirava ancora un addetto al servizio di ispezione della camera mortuaria
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Era rimasta coinvolta in un grave incidente automobilistico e il personale paramedico ne aveva dichiarato la morte dopo inutili tentativi di rianimarla ed era stata portata all'obitorio. Ma la donna in realtà era ancora viva. Ad accorgersene un addetto al servizio di controllo ordinario della camera mortuaria che si è reso conto che la donna respirava ancora.
È successo a Carletonville, in Sudafrica. Subito dopo la scoperta, la donna è stata immediatamente trasferita in un ospedale a est di Johannesburg dove è tuttora ricoverata. Grande gioia, ma anche dichiarazioni critiche, da parte dei familiari della donna. «Tutti noi della famiglia siamo sotto choc - ha raccontato alla Bbc un congiunto - Ora vogliamo parlare con la polizia, i paramedici e i funzionari coinvolti: abbiamo bisogno di risposte. Finora non c'è stata chiarezza su quanto successo».
Sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta per indagare sull'accaduto e, soprattutto, per verificare se l'episodio sia stato un caso singolare di morte apparente o se ci siano state negligenze da parte del personale paramedico e sanitario.