«Con i numeri e il ritmo della campagna vaccinale in corso e l'obiettivo dell'immunità di gregge per fine settembre è logico pensare che i ragazzi possano tornare in classe senza le mascherine, pur mantenendo la distanza tra di loro. E intanto per settembre tanti adolescenti saranno vaccinati». Lo ha detto all'ANSA il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.

«È importante che la politica dia dei traguardi, delle prospettive, altrimenti rischiamo di non essere credibili - ha aggiunto - dobbiamo alimentare un clima di fiducia verso i vaccini e con le vaccinazioni si può dire che si torna a una quasi normalità».

Il sottosegretario Costa ha poi affermato: «Il mio è un ragionamento di buon senso. Se ci diamo degli obiettivi, poi dobbiamo anche prenderci la responsabilità di decidere. Dobbiamo dare credibilità a quello che diciamo tutti i giorni, altrimenti i cittadini avrebbero ragione a chiedersi ‘perché mi vaccino se non vedo un traguardo?’ E anche togliere le mascherine a scuola fa parte di questo ragionamento».

E ha concluso: «Ci sono tutte le condizioni per assumersi questa responsabilità offrendo così consapevolezza alle persone sulla bontà della vaccinazione».