Quattro le persone ascoltate nell’ambito dell’indagine sulla morte del vicebrigadiere accoltellato a Roma. I funerali si terranno nella chiesa in cui furono celebrate le sue nozze meno di un mese e mezzo fa
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«Quando ho sentito Mario urlare ho lasciato quell'uomo e ho provato a salvarlo, perdeva molto sangue». È quanto avrebbe raccontato il collega del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, accoltellato a morte stamani a Roma nel corso di un servizio contro un tentativo di estorsione. L'uomo sarebbe stato ucciso per cento euro: è questa la cifra chiesta in cambio della restituzione di un borsello rubato dai due.
Al momento i carabinieri hanno fermato due persone - di nazionalità americana - nell'ambito delle indagini sull'omicidio del vicebrigadiere Rega mentre quattro persone si trovano in caserma per essere ascoltate.
I funerali di Cerciello saranno celebrati lunedì 29 luglio alle 12 a Somma Vesuviana nella chiesa di Santa Croce in via Santa Maria del Pozzo 114, la stessa dove un mese e mezzo fa il carabiniere si era sposato. Lo si apprende dal Comune di Somma Vesuviana.