La procura di Bologna ha iscritto nel registro degli indagati tre persone per la morte di Gianlorenzo Manchisi, il bimbo caduto il 5 marzo da un carro durante la sfilata di carnevale e morto il giorno successivo. Sono la madre del piccolo, l'allestitore del carro allegorico e l'ingegnere che ha rilasciato il collaudo del mezzo. L'ipotesi è per tutti omicidio colposo. Si tratta di un atto dovuto per consentire di approfondire ulteriormente la vicenda e delineare in modo chiaro le eventuali responsabilità.

Gli avvisi di garanzia sono stati notificati dai carabinieri della stazione Bologna Indipendenza. L'inchiesta sulla tragedia è coordinata dal pm Beatrice Ronchi. Il bimbo cadde durante la sfilata in centro storico, quando si trovava sul carro insieme alla madre. Morì all'ospedale Maggiore il giorno dopo.