Una bambina di cinque mesi è morta questa mattina nel campo rom di via Luigi Candoni, nella zona della Muratella a Roma. A chiamare i soccorsi sono stati i genitori della piccola, preoccupati dal fatto che si stesse sentendo male. L'intervento del 118 è stato tempestivo e i medici hanno provato a praticarle il massaggio cardiaco, senza successo. La piccola è spirata poco dopo, nonostante i tentativi di salvarle la vita. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri del Nucleo radiomobile e i colleghi della Compagnia Roma-Eur per le indagini e i rilievi del caso. Sembra che la piccola si sia sentita male nella notte: vedendo che le sue condizioni erano molto serie, i genitori hanno chiamato i soccorsi, chiedendo aiuto per la bimba. Il cuore della piccola ha smesso di battere alle 6.55 di questa mattina.

 

Le cause della morte sono ancora da accertare, non è noto se la bimba soffrisse di qualche patologia particolare. Non si esclude che il decesso sia legato in qualche modo alla malnutrizione e ciò rientrerebbe nella fattispecie penale del maltrattamento in famiglia. Sul caso è stata aperta un'indagine dei carabinieri, giunti sul campo perché chiamati dai sanitari, che invano hanno cercato di tenere in vita la bambina. Il magistrato di turno è stato informato della morte, adesso sarà lui a decidere se effettuare l'autopsia o meno per determinare le cause del malore.