In vent’anni, il fondatore di Microsoft ha speso metà della sua fortuna per attività benefiche, dalla lotta alla povertà nel mondo a progetti per migliorare strutture igienico-sanitarie
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Bill Gates sale sul podio come il benefattore più generoso al mondo, con la Fondazione Bill e Melinda Gates, nata nel 2000 con lo scopo di migliorare la salute globale e di combattere la povertà nel mondo. Negli ultimi vent'anni i coniugi hanno donato oltre 45 miliardi di dollari per attività benefiche, dalla lotta alla malaria a un progetto per lanciare un nuovo tipo di wc.
La Bill & Melinda Gates Foundation
La Bill & Melinda Gates Foundation è la più grande fondazione privata degli Stati Uniti, con i nobili obiettivi di migliorare l'assistenza sanitaria e ridurre la povertà in tutto il mondo. Il fondatore di Microsoft è diventato sinonimo di filantropia, impegnandosi a donare almeno la metà della sua fortuna per sconfiggere la malaria o migliorare strutture igienico-sanitarie, problemi che vengono spesso ignorati dai governi e da altre organizzazioni. Eppure, il miliardario della tecnologia non se la sente di essere osannato sul podio della generosità. Durante un’intervista nel talk show norvegese Skavlan gli è stato chiesto qual è il mito più fastidioso che lo circonda e lui, ancora una volta, ha sorpreso tutti dichiarando di non poter essere considerato il più grande filantropo di tutti i tempi. Il motivo? Secondo Gates, per dirsi un filantropo non bastano i soldi, ma ci vuole anche dedizione e generosità di spirito.
«L’unico mito che mi circonda è che sono il più grande filantropo di tutti tempi – ha detto Gates - Io considero filantropo qualcuno che sceglie di vivere in Africa e lavorare in un ospedale, dare soldi rinunciando alla sua vacanza o a qualcosa di cui ha bisogno per gli altri. Io non ho dovuto sacrificare nulla. Ho il mio aereo e posso mangiare un hamburger ogni volta che voglio. Quindi non ho sacrificato il mio tempo o il mio benessere economico allo stesso modo di molte persone sconosciute che, quindi, sono i migliori filantropi del mondo».