Silvio Berlusconi ancora al centro del dibattito della politica italiana dopo le sue affermazioni sulla ripresa dei rapporti con Vladimir Putin. La notizia è emersa nel corso del pomeriggio di oggi quando ha iniziato a circolare un audio di Berlusconi registrato durante l’intervento del leader di Forza Italia alla riunione del partito alla Camera per l’elezione del capogruppo.

Nell’audio pubblicato dall'agenzia di stampa Lapresse Berlusconi afferma che «i ministri russi hanno già detto in diverse occasioni che siamo noi in guerra con loro, perché forniamo armi e finanziamenti all’Ucraina. Io non posso personalmente fornire il mio parere perché se viene raccontato alla stampa viene fuori un disastro, ma sono molto, molto, molto preoccupato. Ho riallacciato i rapporti con il presidente Putin, un po’ tanto», ha spiegato il cavaliere secondo quanto appreso da LaPresse.

«Putin per il mio compleanno mi ha mandato 20 bottiglie di vodka e una lettera dolcissima. Io gli ho risposto con bottiglie di Lambrusco e con una lettera altrettanto dolce. Io l’ho conosciuto come una persona di pace e sensata…». Berlusconi in merito alla guerra in Ucraina ha aggiunto: «Troppo spesso sentiamo parlare di interventi con bombe nucleari. Dio ci salvi e scampi da questo pericolo. L’Ucraina ha chiesto addirittura di entrare nella Nato. Se entrasse nella Nato la guerra sarebbe guerra mondiale».