Un esame di guida truccato, un escamotage che probabilmente in molti tentano con le stesse modalità: per cercare di superare la prova di teoria per ottenere la patente, un uomo, cittadino egiziano di 34 anni, avrebbe fissato sotto al maglione, con del nastro adesivo, un cellulare con un micro-auricolare via bluetooth per comunicare con l'esterno.

Durante l'esame, un commissario, passando fra i banchi dei candidati, aveva notato illuminarsi la spia del suo dispositivo elettronico per individuare le frequenze radio illecite. L'allarme si era acceso nella postazione del 34enne.

Il personale della Motorizzazione di Mantova, per non disturbare gli altri candidati, ha fatto proseguire la sessione d'esame e, nel frattempo, ha chiamato le forze dell'ordine.

Il telefono usato dal 34enne è stato sequestrato per consentire agli investigatori di risalire ai complici che, dall'altro capo del cellulare, suggerivano dall'esterno le risposte esatte dei quiz.

Alla fine dell'esame i poliziotti, avvisati dalla motorizzazione di Mantova di quanto stava accadendo, hanno chiesto al candidato se avesse addosso apparecchiature per la ricezione e alla risposta negativa è scattata la perquisizione che ha consentito di scoprire telefono e auricolare. L'uomo è stato denunciato.