La direttrice del Secret Service, Kimberly Cheatle, da 10 giorni nella bufera per i gravi errori commessi nella gestione della sicurezza al comizio in Pennsylvania durante il quale Donald Trump è scampato ad un tentato assassinio, si è dimessa. La mossa arriva all'indomani dell'audizione al Congresso durante la quale Cheatle era stata duramente attaccata non solo dai repubblicani, che da giorni chiedono le sue dimissioni, ma anche da esponenti democratici.

La lettera di Cheatle

«Come vostro direttore, mi assumo la piena responsabilità delle falle della sicurezza. Alla luce dei recenti eventi, è con il cuore pesante che ho preso la difficile decisione di dimettermi» si legge nella lettera, ottenuta dal Washington Post, con cui la direttrice Cheatle ha reso noto agli agenti dell'agenzia la decisione di lasciare l'incarico.

Le parole di Biden

Biden si è detto "grato" alla direttrice del Secret Service. «Come leader ci vuole onore, coraggio e un'incredibile integrità per assumersi la piena responsabilità di un'organizzazione che ha uno dei compiti più difficili del servizio pubblico», ha affermato il presidente Usa. «Mentre andiamo avanti, io auguro il meglio a Kim, intendo nominare a breve un nuovo direttore», ha aggiunto.

«Jill e io siamo grati alla direttrice Kim Cheatle per i suoi decenni al servizio dello Stato - ha dichiarato il presidente americano che ha conosciuto Cheatle come agente della sua scorta quando era vice presidente - ha dedicato in modo altruista e rischiato la sua vita per proteggere la nazione durante la sua carriera al Secret Service. La ringraziamo in modo particolare per aver accettato di guidarlo durante la nostra amministrazione e le siamo grati per il servizio prestato per la nostra famiglia».