Attacco a Mosca: sparatoria nella sala da concerto Crocus City Hall: sono almeno 40 i morti e oltre 100 i feriti, riporta Ria Novosti citando i servizi russi. I vigili del fuoco hanno evacuato quasi 100 persone, spiega il ministero delle Emergenze russo, aggiungendo che sono in corso le operazioni di salvataggio per quanti sono sul tetto dell'edificio. Il tetto, in fiamme, rischia di crollare. Secondo quanto riferito dai servizi di emergenza russi, un'esplosione è avvenuta durante lo spettacolo, riporta la Tass. Era in programma il concerto della band rock Picnic. Il procuratore generale russo ha spiegato che individui non identificati in mimetica hanno fatto irruzione nella Crocus City Hall di Mosca e hanno iniziato a sparare prima che iniziasse il concerto in programma questa sera, riporta la Tass. Nel frattempo, il Servizio di sicurezza federale russo Fsb ha confermato che persone sono rimaste uccise e ferite durante l'attacco.

Per Ria Novosti, almeno tre persone in mimetica hanno aperto il fuoco. In un video postato da Novaya Gazeta Europa si vedono gli assalitori - almeno quattro - che avanzano e sparano su alcune persone che cercano di ripararsi in un angolo poco fuori dall'ingresso, in un centro commerciale, e poi entrano. Le Squadre speciali di reazione rapida russa (Sobr) e le Unità speciali mobili della polizia (Omon) di Mosca sono state allertate e inviate al Crocus City Hall, lo hanno riferito i servizi operativi alla Tass.

«Le unità Sobr e Omon di Mosca sono si stanno dirigendo sul posto», hanno riferito i servizi all'agenzia russa. Il ministero degli Esteri russo ha definito la sparatoria di questa sera al Crocus City Hall di Mosca «un sanguinoso attacco terroristico», riporta la Tass. L'intera comunità internazionale deve condannare «l'attacco terroristico», afferma il ministero degli Esteri russo citato da Ria Novosti. 

La direzione principale dell'Intelligence del ministero della Difesa dell'Ucraina afferma che l'attacco terroristico a Mosca è «una provocazione deliberata da parte del regime di Putin». Lo ha affermato il portavoce dell'intelligence militare ucraina Andriy Yusov in un commento a Ukrainska Pravda. «Si tratta di una provocazione deliberata da parte dei servizi speciali di Putin, dalla quale la comunità internazionale aveva messo in guardia», ha affermato. «Il tiranno del Cremlino ha iniziato la sua carriera con questo e vuole finirla con gli stessi crimini contro i suoi stessi cittadini». 

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI 

Ore 22.45 - «Terroristi fuggiti a bordo di una Renault bianca»

I responsabili della strage nella sala da concerti Crocus City Hall, che ha provocato almeno 40 morti e oltre 100 feriti, dopo l'assalto sarebbero fuggiti a bordo di una Renault bianca. Lo riporta l'agenzia russa Ria Novosti, sostenendo di essere entrata in possesso di una foto nella quale si vede l'automobile utilizzata dai terroristi.

Ore 22.30 - L’Isis ha rivendicato l’attentato di Mosca

Una fonte della sicurezza ha detto all’agenzia Amaq che i combattenti dell’Isis hanno attaccato un grande raduno di cristiani nella città di Krasnogorsk, alla periferia della capitale russa Mosca, uccidendo e ferendo centinaia di persone e causando grande distruzione nel luogo prima che si ritirassero sani e salvi nelle loro basi. Lo Stato Islamico ha poi rivendicato anche tramite il suo canale Telegram.

Ore 21.50  - Tra i feriti dell'attacco a Mosca anche bambini

Ci sono anche bambini tra le persone ferite nella sparatoria e nell'incendio scoppiato alla sala per concerti Crocus City Hall, riferisce l'agenzia di stampa statale russa Ria. Andrey Vorobyov, governatore della regione di Mosca, ha scritto sul suo account Telegram che cinque persone sono in gravi condizioni.

Ore 21.40 - L'Ue su Mosca: «Condanniamo ogni attacco contro i civili»

«L'Ue è scioccata e inorridita dalle notizie di un attacco terroristico nel municipio Crocus di Mosca» e «condanna qualsiasi attacco contro i civili». Lo scrive su X il portavoce per la Politica estera dell'Ue, Peter Stano. «I nostri pensieri vanno a tutti i cittadini russi colpiti», aggiunge.

Ore 21.35 - Guardia nazionale russa: “Assalitori in fuga”

La Guardia nazionale russa, Rosgvardia, ha detto che sta dando la caccia agli assalitori della sala da concerti a Mosca, che quindi sarebbero riusciti a fuggire. Lo riferisce la Tass.

Ore 21.30 - Kiev: «Nulla a che fare con l’attacco a Mosca»

«L'Ucraina certamente non ha nulla a che fare con le sparatorie e le esplosioni nel municipio di Crocus nella (regione di Mosca, in Russia). Non ha assolutamente senso». Lo scrive su X il consigliere della presidenza ucraina, Mikhailo Podolyak. Innanzitutto, l'Ucraina combatte con l'esercito russo da più di due anni. E tutto in questa guerra sarà deciso solo sul campo di battaglia, solo dalla quantità di armi e dalle decisioni militari qualitative. Gli attacchi terroristici non risolvono alcun problema", ha spiegato. "In secondo luogo, l'Ucraina non ha mai fatto ricorso a metodi terroristici. È sempre inutile. A differenza, tra l'altro, della stessa Russia, che utilizza attacchi terroristici nell'attuale guerra contro l'Ucraina e in precedenza nella sua storia ha attaccato i propri cittadini per avviare successive 'azioni antiterrorismo' contro i gruppi etnici in protesta. E in terzo luogo, molto prima degli eventi al Crocus City Hall, avevamo sentito avvertimenti pubblici da parte delle ambasciate straniere di stanza a Mosca sulla possibilità di tali atti sanguinosi", ha aggiunto.

 

 

 

La Casa Bianca: «Orribile» quanto accaduto

Gli americani a Mosca restino dove sono dopo la sparatoria in una sala da concerti: lo ha raccomandato il portavoce del consiglio per la Sicurezza nazionale Usa John Kirby, definendo «orribili» le immagini dell'accaduto e assicurando che «i nostri pensieri sono per le vittime».

«Non c'è alcun segno al momento del coinvolgimento dell'Ucraina o di ucraini nella sparatoria a Mosca», ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby. 

Tajani: «Condanna verso ogni forma di terrorismo»

«Ho parlato con il nostro incaricato d'Affari in Russia per aggiornamenti su quanto sta accadendo a Mosca. Stiamo seguendo la situazione con l'Unità di Crisi della Farnesina. Esprimo condanna verso ogni forma di terrorismo e vicinanza nei confronti delle famiglie delle vittime». Lo scrive il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani su X.