Manchester piomba nuovamente nel terrore. Sono almeno cinque le persone accoltellate stamattina da un uomo sui 40 anni nei pressi di uno Starbucks del centro commerciale Arndale. Per ora si parla di feriti ma non ne è chiara l'entità. Testimoni presenti al Manchester Evening News parlano di almeno «una persona gravemente ferita e trasportata in ospedale». L'antiterrorismo è già in campo per fare luce sulla matrice dell’attentato in concomitanza alle indagini della polizia locale.


L'aggressore è stato fermato con il teaser dagli agenti e successivamente arrestato. Secondo molte testimonianze riportate dai media locali, «l'uomo ha accoltellato diverse persone a caso», nel caffè e poi all'interno del centro commerciale, prima di essere fermato dalle forze di sicurezza. Secondo le prime informazioni non si registrano morti. Nella zona, transennata, sono intervenute diverse pattuglie e alcune ambulanze. Fermato temporaneamente anche il transito dei tram all'altezza della centrale Exchange Square, stando a quanto aggiunge la Bbc.

 

Gli attacchi terroristici a Manchester


Negli ultimi anni Manchester è stata più volte colpita da attentati terroristici di matrice islamica, anche se al momento non ci sono conferme in tal senso in relazione all'aggressione di oggi. Il più efferato attacco risale al maggio 2017 al concerto della popstar americana Ariana Grande, perpetrato dal terrorista Salman Abedi, che in un'azione suicida uccise 22 persone, tra cui moltissimi ragazzi.

Anche la notte di Capodanno 2018 ci fu un altro attacco, in una dinamica simile all'episodio di oggi, quando tre persone vennero ferite da un'aggressione all'arma bianca di un 25enne somalo al grido di «Allah akbar» ma poi definito «psicolabile».