«Propongo Matteo Salvini per il premio Nobel per la Pace perché ha sperimentato una politica efficace di stabilità per l'Europa e per il salvataggio di migliaia di vite, un esempio che gli altri dovrebbero seguire». Sono le parole della politica tedesca Beatrix von Storch, tra i vicepresidenti del partito nazionalista Alternativa per la Germania - partito di estrema destra - e membro del Bundestag (il Parlamento tedesco) dal 2017, attraverso cui lancia la candidatura di Matteo Salvini a premio Nobel per la Pace.

La proposta della deputata tedesca è stata presentata durante un’intervista a ‘Punto Europa’, trasmissione di Tg parlamento che verrà trasmessa il prossimo 22 giugno su Rai 2.

Secondo la von Storch, Salvini è stato «esempio di una politica di stabilità per l’Europa» con «la chiusura delle frontiere italiane, ha fermato con successo l'immigrazione clandestina verso l'Europa e l'industria del traffico di migranti, mostrando quali politiche oneste e decisive si possono fare. L'industria dei profughi con le sue navi non deve continuare a fare affari sporchi con la speranza di arrivare in Europa».

Lega e Adf alleati al Parlamento Ue

Lega e Alternativa per la Germania sono oggi alleati al Parlamento Ue fra le file di Identità e Democrazia, un cartello dei partiti nazionalisti nato su idea dello stesso Salvini, la cui guida è stata affidata per la prossima legislatura proprio a un esponente del Carroccio: Marco Zanni. Prima di confluire nel nuovo soggetto politico, il partito tedesco militava fra le file dell’Europa delle libertà e della democrazia diretta, lo stesso gruppo del Movimento cinque stelle.

L’iniziativa di Von Storch non sembra essere a titolo personale, visto che anche gli account social di Alternativa per la Germania hanno rilanciato la proposta.

Beatrix Von Storch, 48 anni, di origini nobiliari (il nome completo è Beatrix Amelie Ehrengard Eilika Herzogin von Oldenburg), è nipote del ministro delle Finanze del Terzo Reich Johann Ludwig von Krosigk.