Dopo un 2021 che aveva fatto sperare, con il Pil del Mezzogiorno cresciuto del 5,4%, più della media europea, torna l’incubo della recessione. Sono i dati allarmanti del Rapporto Svimez 2022, presentato a Roma il 28 novembre.

Dopo la pandemia, anche grazie ai provvedimenti del Governo, Pnrr, ecobonus e reddito di cittadinanza, l’Italia era tornata a crescere e anche il Sud aveva partecipato alla crescita, seppure in modo più lento.

Le speranze si sono infrante allo scoppio della guerra, quando i prezzi dell’energia e dei beni di prima necessità sono aumentati in modo incontrollabile e l’inflazione ha messo in ginocchio le famiglie a basso reddito, concentrate prevalentemente al Sud.

«Lo chiamiamo shock come se non fosse il frutto delle azioni portate avanti nel tempo». A commentare i dati emersi dal Rapporto Svimez, nella puntata andata in onda giovedì 1 dicembre, in studio con Alessandro Russo c’era Antonello Colosimo, giudice della Corte dei Conti.

«L’Italia va a due velocità, se non a tre - ha continuato Colosimo - Se riusciamo a rimettere insieme il Paese anche facendo le opere per collegarlo, come l’Alta Velocità Napoli-Bari, il divario storico tra Nord e Sud potrebbe essere ridotto, perché il grande problema è che al Sud ogni investimento costa sempre il doppio. Oggi il rischio è che l’Autonomia Differenziata di cui il Governo parla spinga le regioni che fanno già da traino ad una velocità tale da lasciare le altre indietro».

Link va in onda ogni giovedì alle 21 su LaC Tv, canale 11 del DTT, 411 TivùSat e 820 di Sky. La puntata è disponibile su LaC Play.