«La mafia si nutre di silenzi». La denuncia del procuratore antimafia Salvatore Curcio, nel corso di un recentissimo incontro all'Unical, ospite del ciclo seminariale della Pedagogia dell'Antimafia, non è caduto nel vuoto. Ha trovato, anzi, un terreno fertile e ampiamente arato proprio da chi va gridando ad ogni latitudine quanto la criminalità organizzata, con la sua sub cultura e i suoi metodi violenti, rappresenti per la nostra Calabria il vero cancro che insieme bisogna sconfiggere. Ha trovato terreno fertile, cioè, nella «casa dell'antimafia dei fatti e delle parole», visto che le proprio le parole rappresentano oggi l'arma segreta che i calabresi onesti hanno a disposizione per mettere ai margini una organizzazione capace, nei decenni scorsi, di decidere le sorti economiche e sociali di intere realtà territoriali.

C'è infatti chi, come il professore Giancarlo Costabile, è riuscito a tradurre in fatti le parole creando gli anticorpi sociali per debellare un virus particolarmente aggressivo. E proprio il professore Costabile, docente di Pedagogia dell'Antimafia, sarà l'ospite odierno a Dentro la Notizia, il format di LaC condotto da Pier Paolo Cambareri. Al centro della puntata i recenti fatti di cronaca che hanno fatto nuovamente alzare l'asticella dell'attenzione di magistrati e cittadini, ma che hanno anche consentito di rilanciare con vigore il concetto di "resistenza" che ormai alberga nell'animo della gran parte dei calabresi. Si parlerà infatti delle recenti iniziative afferenti al Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell'Università della Calabria e verrà offerta, anche, una chiave di lettura rispetto al nuovo impegno che deve messo in campo per favorire una concreta convergenza tra istituzioni e cittadini onesti per dare una spallata definitiva agli uomini del malaffare.

Appuntamento alle ore 13 sul canale 11 del digitale terrestre e sulla piattaforma streaming e on demand LaC Play.